nostro inviato a Frosinone
“Sapevamo che i primi minuti sarebbero stati difficili, ma siamo stati bravi a reagire, la squadra è matura“. Sono queste le prime parole in zona mista di Fabio Quagliarella, autore del primo gol dei granata in stagione. “Abbiamo fatto bene a restare tranquilli e a fare il nostro calcio. Abbiamo creato tanto, il risultato è comunque meritato“.
C’è qualità: “Sì, e ci conosciamo anche di più. Questo è sicuramente servito, proviamo più facilmente la giocata, e la riusciamo anche. Il mio gol? È di Avelar, ha fatto un cross stupendo. Abbiamo tanti giovani forti, e siamo tanto consapevoli: è andato via solo Darmian, alla fine. E chiarametne con il gruppo dello scorso anno abbiamo più lavoro alle spalle. Belotti? Ha l’età dalla sua parte, deve crescere pian piano, senza fretta. In attacco c’è una bella concorrenza, tra giovani e esperti. Sarà dura per tutti, il mister sa però bene chi scegliere, anche in base all’avversario. Non è certo l’ultimo arrivato, Ventura“.
Come contro il Pescara, il Toro ha dovuto rimontare: “speriamo però che non diventi un’abitudine! Non sempre riescono. DI buono c’è che siamo riusciti poi a concretizzare quanto creato. Che campionato sarà? Più livellato, senza dubbio, penso alle sconfitte di Milan e Juve, che hanno cambiato molto. Tutti avranno bisogno di tempo, penso che tutti i tifosi, di qualsiasi squadra, si potranno divertire. E speriamo anceh quelli del Toro, senza troppe aspettative: alziamo l’asticella, ma guardiamo giorno per giorno“.
L’obiettivo personale? “Dare continuità di prestazioni. Voglio farmi trovare sempre pronto, l’anno scorso ho fatto più di trenta partite, vorrei continuare così”.